Sumat igitur ante omnia parentis erga discipulos suos animum...
Prima di tutto il maestro assuma nei confronti dei suoi allievi la disposizione d'animo di un padre e pensi che egli subentra al posto di coloro che gli affidano i figli.
Egli stesso non abbia vizi e non ne tolleri.
La sua severità non sia opprimente e non esageri nel dare confidenza, per non suscitare da una parte odio, dall'altra disprezzo.
Parli moltissimo dell'onestà e del bene: infatti, quanto più spesso ammonirà, tanto più raramente punirà; non sia assolutamente irascibile e tuttavia non tralasci di correggere, sia semplice nell'insegnamento, resistente nella fatica, metodico piuttosto che incostante.
Risponda volentieri a chi pone domande, interroghi di sua iniziativa quelli che non lo fanno.
Nel correggere non sia aspro e offensivo: proprio questo, infatti, allontana molti dal proposito di studiare, ossia il fatto che alcuni insegnanti rimproverano come se odiassero.
(Quintiliano)
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Insegnare non è da tutti.
In questi anni ho avuto modo, mio malgrado, di conoscere pregiati esemplari di insegnanti che avrebbero reso maggior bene all'umanità restando fuori dai contesti educativi.
Non li si può evitare: insediatisi in cattedra, bisogna solo sopportarli!
E tentare strenuamente di non lasciarsi condizionare.
Le qualità di un buon insegnate?
Basterebbe rileggersi Quintiliano.
Ma neanche quelli che "lo insegnano" hanno la grazia di percepirne il senso!
Dunque... non resta che l'autodifesa!
Ragazzi... coraggio!
Tra qualche giorno si tornerà a scuola e dovrete dare il massimo in un ambiente che è quel che è, a contatto con insegnanti che fanno di tutto per essere buoni educatori... Con alcuni le cose non andranno benissimo, ma non è il caso di preoccuparvi.
Lavorate su voi stessi invece che perdere tempo a logorarvi su loro!
Cercate di rendere il vostro studio solenne, importante, arricchente.
Evitate le trappole che sono disseminate lungo il percorso di apprendimento.
Ho cercato di segnalarvele nell'immagine: ogni passo verso l'apprendimento può essere un possibile inciampo!
Fate attenzione.
Divenite consapevoli del vostro progetto di vita.
Correggetevi sempre. Diventate ogni giorno più bravi, più motivati, più capaci.
Siate sempre voi stessi. Felici di esserlo sempre più.
Non date troppo credito ai falsi maestri: siete molto più di quello che dicono!
Dovete solo cercarvi ... e, possibilmente, trovarvi.
Chi vi vuol bene saprà aiutarvi!
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