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Pollice verde

E sì, siamo proprio in tema.
Guardate fuori.
C'è sole anche stamattina!
Siamo in primavera inoltrata. 
E' un segnale chiaro, per la chimica del nostro essere.

Per lo meno dovrebbe esserlo.

Se vi siete un po' spenti, se vi sentite un tantino distanti dalla vostra intima natura ribelle... ricordatelo a voi stessi: siete voi  quelli che, mogi mogi ,vi avviate verso il lavandino; voi quelli  che mestamente rimestate tra spazzolini multicolore e che vi guardate, audaci,  allo specchio e fate smorfie pachidermiche che, vi farebbero anche sorridere ma che, così come siete conciati, vi fanno un tantino trasalire e penare.

Siete voi.

Non dico pronti per grandi sprint, ma, almeno, mettetelo in conto di poter fare un piccolo, sottile respiro rinfrancante. Considerate, anche solo per un istante, che l'uomo/la donna  davanti allo specchio potreste essere ancora voi.

Cercatevi.

Amatevi.

Trovate tempo per un sorriso.
State comodamente seduti, magari al tavolino di un bar, a godervi questo sole, questa luce, queste barche che vanno sul mare, e le loro vele turgide di vento, che sembrano, da qui, lenzuola imbrigliate.

Voltando pagina - attenzione al caffé macchiato ( che non si rovesci per intero sul paginone) -  leggerete forse anche voi di queste buffe questioni: