Rappelle-toi Barbara - scrive -per sempre- un sempre prezioso Prévert,
Ricordati Barbara
pioveva senza tregua
quel giorno a Brest
E noi, amanti, lettori, dispersi per il mondo, fanciulli nell'animo, noi restiamo zitti come i bambini quando ascoltano una favola bella, una storia che incanta.
E desideriamo ricordare anche noi, sapere anche noi di quei due là, di questo raro incontro nella dolente e martoriata Brest, in rue de Siam.
Rappelle-toi Barbara
il pleuvait sans cesse sur Brest
Et je t'ai croisée rue de Siam
E tu sorridevi, e sorridevo anch'io
Solo la poesia più elevata - o la più elevata tragedia - può rendere imperativo il ricordo: nel nostro vagolare su questa terra conviene più spesso smemorare o - come suggerisce Maurice Martin du Gard - scegliere con cura quello che si deve dimenticare, giacché, se tutto ricordassimo, la vita risulterebbe allora abbastanza impossibile.