Di queste case
non è rimasto
che qualche
brandello di muro
Di tanti
che mi corrispondevano
non è rimasto
neppure tanto
Ma nel cuore
nessuna croce manca
E' il mio cuore
il paese più straziato
Valloncello dell'Albero Isolato il 27 agosto 1916
Giuseppe Ungaretti
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E basterebbe questo a dire quale sciagurata aberrazione sia la guerra !
Nulla è cambiato...
RispondiEliminaBuon fine settimana Ispido morbido. :)
Grazie Cinzia :)
EliminaImmagino che tante cose non cambieranno mai. Non solo quelle, belle, che a diritto avrebbero licenza di farlo... Parlo di quelle altre cose che sono brutte e storte, che non onorano la vita e determinano tanto soffrire... Fino a che un pensiero nuovo, un'anima più grande non si insedierà nelle considerazioni degli uomini... dovremo pensare nella maniera minima e volgare dei governanti: dire che il fine giustifica i mezzi, che esportiamo democrazie, che siamo garanti di libertà, che con noi, sotto la nostra tutela e guida, il progresso è garantito. E dunque siamo meglio di quegli altri (chiunque stia dall'altra parte), siamo in una posizione migliore e possiamo giudicare, condannare, occupare e bombardare a nostro piacimento.
Non è questo il luogo per analisi al dettaglio, però ... che sconforto questa guerra continua, estenuante, affamante, dissacrante, brutale e infinita! Sono certo che vivere in pace sia possibile, oltre che auspicabile. Ma chi glielo spiega a questi idioti!
un abbraccio :-)