" ... e se fossimo destinati a
divenire stelle ? "
" Siamo tutti governati dal destino.
C'è un mondo oltre a questo mondo nel quale siamo tutti collegati e tutto fa parte di un grande piano in costante mutamento. Viviamo circondati dalla magia. Bisogna solo osservare. Osservare. Osservare con attenzione. Poiché anche il tempo e la distanza sono diversi da come appaiono.
Siamo tutti collegati.
Ogni bambino che nasce ha una sua precisa missione.
Ha un miracolo dentro di sé.
E quel miracolo è rivolto ad una sola e unica persona.
Noi siamo viaggiatori alla ricerca del nostro destino: trovare quella persona a cui il nostro miracolo è destinato. Ma, attenzione. Mentre cerchiamo la luce, l'oscurità ci contrasta.
E l'eterna lotta tra il Bene e il Male non si combatte con grandi eserciti, ma con ogni singola vita. "
- - -
" I canti del nostro popolo narrano che ciascuno di noi è nato con il miracolo dentro di sé e quel miracolo è destinato unicamente a una persona in particolare. E quando ci avvicina , l'Universo viene in nostro aiuto e ci dà una mano a compiere il nostro destino mettendo al nostro fianco degli spiriti guida. A volte parlano con noi attraverso i bambini. Spesso assumo l'aspetto di animali. Uno di loro è Athansor, il cane dell'Est.A volte assume l'aspetto di un cavallo bianco. "
" Cosa accadrebbe se fossimo tutti esseri unici e l'Universo ci amasse tutti alla stessa maniera,di un amore così intenso da affannarsi attraverso i secoli per ciascuno di noi?
Talvolta siamo così fortunati da rendercene conto.
nessuna vita è più importante di un'altra, e nulla accade senza uno scopo. Nulla. "
- - -
E questa volta m'abbandono alla platonica visione di una storia che sa d'incanto.
Una favola.E, dentro la favola, c'è tutta la vita: l'amore, l'eterna lotta tra Bene e Male, la luce delle stelle e, non diamola per scontata, quella luce che è ancor più imperscrutabile di quella siderale, pur restando dentro di noi: in fondo,le distanze sono diverse da quelle che appaiono, o no?
Se riusciste a lasciare gli affanni e le rozzezze di ogni giorno fuori dai vostri confini per un paio d'ore, potreste trovare piacevole immergervi in questa storia senza tempo.
E' una bella favola e, chiaramente, bisogna legare il cuore al sogno, rinunciare al senso critico più spietato, perché altrimenti sarebbe come dissezionare un angelo, profanare un paradiso.
Guardatelo col cuore, insomma.
E poi ripensatelo con la mente.
buona domenica
:-)
Nessun commento:
Posta un commento